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Mentre la Disinfezione Roma è qualcosa di diverso perché esso mira a eseguire tre risultati simultaneamente, vale a dire:

• Uccisione o sterminio dei batteri
• Renderli inermi o inattivi
• Eseguire un lavoro sia su quei microrganismi in logo che quelli aerei che giungeranno

Il discorso è realmente molto esteso e un utente che conosce queste caratteristiche può anche capire quando è il momento di richiedere una Disinfezione Roma, una sanificazione o una igienizzazione potendo scegliere quanto spendere, ma avendo il risultato di ambienti che siano assolutamente puliti e con delle superfici che hanno avuto una buona azione virucida.

Uno dei motivi per cui è nato il trattamento di Disinfezione Roma è quello per eliminare le muffe. La muffa è una spora fungicida che attacca gli ambienti domestici, le vetture, le fibre dei tessuti e anche il cemento. La sua forza è devastante perché si nutre dei minerali che trae da elementi edili, ma che riesce a reperire anche dall’umidità.

In cucina, nelle cantine, nei bagni e nelle soffitte, si ha una sua presenza continuativa che poi ci obbliga ad effettuare degli interventi che sono anche edili per ripristinare la compattezza della casa che è stata danneggiata da anni ed anni di muffa.

Non solo, sempre la muffa, attacca i mobili e anche gli ambienti umidi riducendo drasticamente il loro valore economico, ma anche le loro funzioni.

Se poi vogliamo interrogarci anche sui problemi che essa regala alla salute, diciamo che si ha un danno che alle vie respiratorie e ai polmoni. Un utente che vive in un ambiente con della muffa ha i polmoni danneggiati e sviluppa forti raffreddori o problemi di asma.

La Disinfezione Roma nasce principalmente per aiutare ad eliminare proprio la muffa. Tramite un impiego di elementi chimici che vengono poi sparati sulla muffa con degli erogatori a vapore penetrando nelle fibre dei tessuti, arredi o anche nelle pareti, fino a raggiungere la radice di questa spora rendendola inerme.

Anche se non la vediamo essiccare immediatamente, la si rende inattiva, quindi non diventa prolifica, non rilascia altre spore e, una volta diventata sterile, sparisce in modo graduale. Questo ha fatto notare che proprio la Disinfezione Roma è un ottimo aiuto per quanto riguarda anche il combattere il Covid-19 perché rendere inattivo la particella di contaminazione che è quella ad alta carica virale.

Ora, soffermandoci sempre su cosa sia la Disinfezione Roma, dichiariamo anche qual è la sua caratteristica migliore che non è quella di agire immediatamente, ma piuttosto di riuscire a proporre un’azione a lento rilascio.

Praticamente, tramite proprio l’impiego e la diffusione a base di elementi chimici ed erogatori, le superfici rimangono disinfettate per diversi giorni. Questo vuol dire che se ci sono dei microrganismi che andiamo ad avere sulle mani, a contatto con le zone disinfettate essi vengono resi inermi dai prodotti che ci sono.

Ovviamente non è che ci dobbiamo dare alla pazza gioia e non pulire, perché si deve apportare sempre un aiuto di sostegno. Quindi per mantenere utile tale intervento si deve sempre cercare di pulire e pulire bene.

Infine, non ci dimentichiamo anche delle reazioni chimiche passive. Nella Disinfezione Roma si usano dei gas e altri elementi che permettono di avere un miglioramento dell’ossigenazione andando ad eliminare anche quelle spore e quei virus che possono sostare nell’aria per oltre mezz’ora.

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Infatti, le pulizie quotidiane, per quanti prodotti disinfettanti usiamo, non saranno mai paragonabili ai risultati che si hanno con un trattamento di Disinfezione Roma di un’impresa di pulizie.

Ora cerchiamo di evidenziare che quando si contatta una di queste ditte specializzate, proprio per questo tipo di intervento, essi effettuare un primo sopralluogo per sapere quali sono i macchinari migliori per intervenire. Poi si andrà a fare una pulizia grossolana, ma che è mirata a eliminare i grandi depositi di sporcizia, i cumuli di polvere latente, eventuali colonie di acari e altri insetti. Solo dopo che si è fatta la prima pulizia o pulizia preventiva, come viene spesso chiamata in gergo tecnico, si potrà passare ad un’azione di Disinfezione Roma.

Come avviene poi la Disinfezione Roma?

I metodi migliori sono quelli che utilizzano le idropulitrici ad alta pressione, dove si unisce la forza data dalla pressione oppure dei macchinari a vapore. A questi si uniscono elementi chimici, quello più famoso è il gas ozono.

Attualmente è possibile anche richiedere un’azione che sia con una tecnologia a base chemio termico, vale a dire dove si utilizzano delle speciali lampade a raggi UV che riescono a bruciare totalmente i batteri, ma che sono più costose.

Certo che anche i prezzi possono incidere poi sulla scelta del cliente, ma si deve cercare sempre di valutare i risultati che si vogliono avere in casa e solo dopo un sopralluogo è possibile che gli operai specializzati vadano a darci dei buoni consigli. 

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Pensiamo che proprio agli albori della scoperta dei trattamenti migliori per la pulizia, troviamo l’impiego delle alte temperature. Un utente dovrebbe avere in casa una vaporella per riuscire a proporre un’azione che sia sterilizzante e che quindi possa essere effettivamente utile per mantenere puliti gli ambienti.

Ad ogni modo, in una Disinfezione Roma è normale che ci sia l’impiego di attrezzature a vapore. Solitamente si usano anche due tipologie di trattamenti che possono interessare proprio gli ambienti molto sporchi.

Il primo è quello di andare a sciogliere i depositi di sporcizia latenti, quelli che ritroviamo nelle fughe dei pavimenti oppure nelle cucine. Il vapore, sparato ad alti gradi, riesce a sciogliere lo sporco più incrostato che stazione da anni in qualche angolo dimenticato di casa. Tale sporcizia si potrebbe essere infilato profondamente nelle fibre e quindi essere un covo di muffe, spore e altri virus.

Una volta che le superfici sono lavate, si agisce poi con i componenti chimici, come l’ozono che è quello più usato e che propone un’azione di ossidazione dei microrganismi rendendoli inattivi e in seguito uccidendoli.

Come sempre ricordiamo che questi trattamenti vengono decisi sempre dai professionisti nel settore, ma possono magari essere richiesti dagli utenti che notano o richiedono una pulizia che si possa dichiarare realmente eccezionale.

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Si tratta di elementi chimi che devono essere assolutamente miscelati in quantità che poi non diventano tossiche. Quando si utilizzano in modo eccessivo, senza risciacquo o con una minima quantità di acqua o di vapore acqueo, si rischia di provocare dei problemi di salute come cefalee oppure anche nausee.

Non si tratta di problemi che sono letali, ma che sono fastidiosi. Problemi che poi si eliminano semplicemente con un secondo risciacquo.

Inoltre, proprio perché sono elementi chimici di alta composizione disinfettate, per offrire un buon risultato, si devono miscelare in base alle superfici che andranno a rivestire. Infine si deve anche decidere il metodo di diffusione di questi componenti.

Solitamente, per una buona Disinfezione Roma, si devono irradiare e diffondere tramite l’applicazione di diffusori, spruzzi oppure erogatori di aerosol.

Cos’è una bonifica di pulizia per quanto riguarda gli ambienti?

Il termine bonifica spesso spaventa perché lo rapportiamo ad un problema di amianto o di rimozione di alcuni elementi che sono cancerogeni. In realtà esistono tante tipologie di bonifica, tra cui troviamo proprio la pulizia. Un altro termine usato è la sanificazione.

Quando è richiesta una bonifica di pulizia? Negli ambienti soggetti a contaminazione, come ospedali, pronto soccorso oppure veicoli inquinati da virus, è necessario che ci sia un intervento molto forte e intenso di pulizia, bonifica o anche di sanificazione.

Tuttavia, prima di intervenire con questi trattamenti, per tutelare gli operai, si deve eseguire una prima Disinfezione Roma che sia mirata a rendere inermi i virus e quindi a non contagiare le persone. Un lavoro che avviene come se si stesse trattando una bomba, specialmente negli ambienti ospedalieri che stanno combattendo contro il Corona Virus.

Attualmente si sta palesando anche un altro problema. La sanificazione e la bonifica delle pulizie, si sta richiedendo anche nelle case private di utenti che hanno avuto o stanno ancora avendo il Corona Virus. Purtroppo questi sono ambienti che possono nascondere il virus in modo latente e riattaccare nuovamente l’utente che è guarito, ma anche contaminare, in modo involontario, ambienti circostanti.

Anche in queste case, la sanificazione, viene preceduta da una prima Disinfezione Roma che deve essere effettuata sempre da personale qualificato con abbigliamento e protezioni adeguate all’importanza del problema.

Disinfezione Roma per una lunga azione di sterilizzazione

La Disinfezione Roma può avere una buona durata nel tempo, ma che deve essere sostenuta direttamente da altri gesti e pulizie che si compiono quotidianamente.

Un intervento o un trattamento di pulizia non è mai totale e definitivo, anzi occorre pensare che ci sarà sempre un problema che avviene da una contaminazione da microrganismi. Solo nelle camere che sono isolate, chiuse e sigillate, con aria che è stata sterilizzata, si ha un effetto di assenza di microrganismi.

Quindi è normale che in casa, in auto e anche negli ambienti esterni, ci sarà sempre la presenza di microrganismi. Se non vogliamo rendere vano un trattamento di Disinfezione Roma, nei giorni a seguire è necessario che ci sia una pulizia che avvenga con dei detergenti ad alto potere sterilizzante, ma a cui si deve uscire assolutamente un’azione di aereazione degli ambienti. Apriamo le porte e facciamo entrare aria nuova per avere un effetto di lunga data.